martedì 25 maggio 2010

Babà



per 4 persone


250 gr di farina bianca da pasticceria
30 gr di lievito di birra
1 dl di latte
70 gr di burro
70 gr di zucchero a velo
2 uova intere e 1 tuorlo
50 gr di uva sultanina
30 gr di uva di malaga
1 cucchiaio di cedro candito tagliato a fiammiferi
½ bicchiere di panna liquida
½ bicchierino di marsala
½ bicchierino di rum
1 bustina di zucchero vanigliato
1 pizzico di sale

Con 50 gr di farina, il lievito di birra e qualche cucchiaio di latte tiepido, formate un impasto abbastanza sodo, arrotondatelo e mettetelo in una ciotola.
Mettete l’impasto coperto con un telo, nel forno spento e lasciatelo per mezz’ora a lievitare.
Nel frattempo lavorate le uova insieme con lo zucchero e aggiungete la farina rimasta e un pizzico di sale fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo.
Unite il burro fuso (tenendone a parte quanto basta per imburrare lo stampo), la pasta lievitata, la panna liquida intiepidita, il marsala e il rum.
Lavorate a mano o con l'impastatrice, fino a quando l’impasto con si staccherà dalle pareti della ciotola.
Aggiungete l'uva e il cedro candito e rimettete nel forno per una seconda lievitazione (circa 20 minuti).
Imburrate uno stampo (o sei ministmpi come ho fatto io), infarinatelo leggermente e versatevi il composto, coprite con un telo e rimettete in forno tiepido per l’ultima lievitazione.
L’impasto dovrà raddoppiare di volume. Accendete il forno a 200°C.
Sformate a freddo il babà, cospargetelo di zucchero vanigliato e servitelo in tavola.

Ora l'Artusi non dice di bagnare i babà con il liquore ma io l'ho fatto comunque con uno sciroppo di rhum.
La ricetta inoltre prevede un babà "unico" ma io ho diviso l'impasto negli stampini appositi.

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