1 kg farina
300 gr farina di riso
250 gr di pasta di riporto
10 g di malto
20 g sale
3 dl di acqua
Premessa: per quanto riguarda l'acqua da utilizzare la dose è mooolto indicativa, perché a seconda della farina e dal suo grado di assorbimento ne andrà in quantità diversa. Unico accorgimento fate che sia tiepida e non fredda.
Detto questo, procedete setacciando le farine e facendo la fontana. Sbriciolate il lievito, aggiungete poca acqua e iniziate a intridere, aggiungete il malto. Continuate con poca acqua regolandovi e a metà lavorazione aggiungete il sale.
Lasciate riposare l'impasto per 15 minuti (sempre indicativamente, dipende dalla temperatura iniziale della farina, dell'acqua che avete usato e dell'ambiente dove lavorate) e spezzate l'impasto a seconda di quante forme volete ottenere. Lasciate di nuovo riposare per altri 15 minuti (stesso discorso di prima). Formate i pani a vostro piacimento e lasciate riposare per 45 minuti (idem come sopra). Cuociono a 240° per un periodo che cambia a seconda delle pezzature, comunque non meno di 15 minuti.
Ottimi con formaggi molto stagionati e contorni a base di verdure cotte.
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