tag:blogger.com,1999:blog-29009043254497100512024-01-18T03:57:35.474+01:00MarikarettoPerché di Manicaretti ce ne sono tanti ...Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.comBlogger65125tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-89058728538985438292011-06-08T12:00:00.001+02:002011-06-08T12:01:33.543+02:00Perché SINon c'è bisogno di aggiungere altro. E' solo una questione di coscienza.<br />
E la mia in questo momento dice "SI".<br />
Buon voto e soprattutto, buon esame di coscienza.<br />
Poi, fatevi due risate.<br />
<br />
<a href="http://www.youtube.com/watch?v=6JNIqiYgOwY">Video</a>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-65457701082057284612011-05-25T14:35:00.001+02:002011-05-25T14:37:12.911+02:00Segnali di vita ...<a href="http://www.youtube.com/watch?v=cUFB-BxxkoY&feature=artist">Ascolta ...</a><br />
<br />
Lasciarsi cullare dalle onde incerte delle ore<br />
un tiepido abbraccio<br />
profumo di casa<br />
una piuma sul fondo del cuore<br />
ed è di nuovo giornoMarikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-67647294843091840202010-08-02T09:24:00.003+02:002010-08-02T09:26:53.595+02:00La lunga estate ... strana<div style="text-align: justify;">Sarà ma questa estate a me è sembrata ... amorfa.</div><div style="text-align: justify;">Nulla di quello che rappresenta la classica estate per me, nulla che mi abbia fatto sentire come a casa, accoccolata tra tutte quelle piccole impercettibili abitudini che confortano il mio piccolo quotidiano, che regalano ad ogni cosa, periodo dell'anno che sia, quell'inconfondibile "profumo di casa".<br />
</div><div style="text-align: justify;">Poco caldo, e fin qui non ci sarebbe nulla da dire.</div><div style="text-align: justify;">Poche passeggiate, poco mare, poca spensieratezza.</div><div style="text-align: justify;">E ancora poca cucina, distrattamente la sera giocherello all'inifinito con il cibo, perdendomi in chissà quale vagheggiamento sui vari progetti futuri.</div><div style="text-align: justify;">Nessuna voce alla domanda "per me estate è ...", un pò come una rubrica senza nomi, un ricettario senza sommario.</div><div style="text-align: justify;">Mi ritrovo in quella strana euforia che ti prende da bambina, quando senti che l'estate ormai agli sgoccioli ti fa fantasticare su mille buoni propositi per l'anno nuovo, della serie, farò, dirò, solo che nel mio caso si trauduce in realizzerò, ce la farò.</div><div style="text-align: justify;">A dir la verità il mio piccolo traguardo l'ho raggiunto, ora mangio in un modo che può definirsi umanamente concepibile. Ho preso due kg, e anche se solo pensarlo mi fa tremare le gambe lo butto giù sul web, così magari riesco a metabolizzarlo anche meglio, dato che comunque mi rimane sull'esofago e non ne vuole sapere di scendere 'sto groppo.<br />
</div><div style="text-align: justify;">Non mi resta che rimandare tutti i miei buoni propositi culinari e umani a periodi più freschi, augurando a tutti di rilassarsi e godere di questo ultimo periodo di questa estate.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Che possa essere terreno fertile per i sogni di tutti.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Buone vacanze, ci si rivede su queste frequenze.</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-28951000162496135742010-06-18T12:12:00.000+02:002010-06-18T12:12:51.809+02:00Non sono solo numeri50. 90.<br />
Mi piacerebbe dire che sono i grammi di riso o carne che una persona normale consuma a pranzo.<br />
No.<br />
Sono esattamente la minima e la massima della mia pressione di ieri.<br />
Ho rischiato il collasso.<br />
Non c'è che dire, mi vergogno immensamente.<br />
E non ho altro da aggiungere, tranne che mi faccio rabbia, tanta rabbia.<br />
<br />
Nota negativa: oggi mi gira ancora la testa.<br />
Nota positiva: ho fatto colazione. C'è una bella insalata con gamberi che mi aspetta per pranzo.Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-9041731265096880312010-06-14T12:41:00.000+02:002010-06-14T12:41:38.976+02:00La sostenibile inconsistenza dell'essereO sul voler raggiungere la totale beatitudine sentendosi leggera come una piuma.<br />
<br />
Capitano di quelle giornate che anche una stupidissima caramella a metà mattina sia in grado di scatenarti le crisi di panico.<br />
E non parlo di dubbi e pensieri ma di veri e propri respiri affannosi, mancanza d'aria e tutto l'allegro bailamme di imperiture senazioni da schifo.<br />
<br />
Non ci sto a vivere così.<br />
<br />
Non ci sto a reagire così.<br />
<br />
Ma ciò che sta alla base di tutto questo mio atteggiamento malato nei confronti del cibo è più grande di me.<br />
E io, non so come risolverlo.<br />
E vorrei essere leggera come una piuma, per sfuggire alla pressa che mi schiaccia il petto, che mi fa svegliare in piena notte di colpo.<br />
<br />
Non sono contenta di ciò che sono, anzi quasi mi detesto. Ma non mi biasimo neanche più di tanto, dal momento che al momento non so reagire diversamente.<br />
<br />
Oggi mi sforzerò e proverò a fare un pasto decente.<br />
Che sia diverso da un paio di fragole e un'albicocca.<br />
Poco importa se ho saltato la colazione, passiamo al pranzo.<br />
<br />
E magari mi sentirò un pò meglio.<br />
E magari farò qualcosa di buono per me, che sia diverso dal ridursi a nulla per risolvere i problemi.<br />
Chissà se ho mai riflettuto sul fatto che questo non è che un'altro modo per appesantirmi ancora di più?<br />
<br />
Nota positiva: mi sono messa in testa di fare un pasto regolare, e andrò fino in fondo.<br />
<br />
Nota negativa: Ho-una-fottuta-paura.Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-75380043656144312242010-06-10T12:18:00.001+02:002010-06-10T12:20:35.105+02:00Lui si, che mangia più di me!<strong>Ieri pomeriggio, <em>somewhere into the jungle</em></strong><br />
<br />
Giusto una piccola considerazione, di quelle che ti prendono mentre pigramente te ne stai parcheggiata nel bel mezzo di un ingorgo di proporzioni bibliche ... e non sei al centro di Roma, ma in un piccolo e a-questo-punto-non-tanto-sperduto paesello di provincia.<br />
Quand'è stata l'ultima volta che sei passata per questa strada?<br />
Eppure mi ricodo che proprio qui c'era un mini supermercato GS.<br />
Già.<br />
Ma ora c'è scritto Carrefour Express.<br />
<br />
Cavolo ieri sera con quelle due fette di pane ho davvero esagerato e ora come recupero?<br />
<br />
Ma anche stamattina sono passata davanti ad una GS e ... si al suo posto c'era sempre Carrefour.<br />
<br />
Ecchedddiamine però, pure la carne ne potevo mangiare la metà ... 'sta fame micidiale che mi falcia lo stomaco alle 8 di sera.<br />
<br />
Ahhh ecco un altro cartellone dell'ONNIPRESENTE-MANGIA-TUTTO-CARREFOUR, pure al paesello vicino ormai l'insegna Gs può entrare nel novero dei resuati postbellici ... gli faranno un monumento ai caduti ...<br />
Già me l'immagino la mia nonnina alle prese con quel suo modo buffo e tenero di pronunciare l'innominabile supermercato che come un caterpillar s'è preso pure l'ultimo dei suoi giri mattuttini.<br />
Questa multinazionale s'è comprata l'impossibile, sembra tanto un mostro con uno stomaco senza fondo che ingloba e inghiotte tutto, anche la nostra libera scelta.<br />
Lui si che ha un forte appetito, lui si che mangia, mica come me ...<br />
<br />
A me, 'sta cosa di non poter scegliere tra prezzi e prodotti perché ormai ogni supermercato è uguale all'altro, un pò come i gusti di una gelateria scadente, mi fa incazzare alquanto.<br />
<br />
E scusate il francesismo.<br />
<br />
Dov'è la libera scelta, il libero mercato? Dove posso andare a sbattere la testa se per cercare qualcosa o anche solo uno spillo che non sia così schifosamente omologato devo macinare kilometri? Quanto tempo ancora sopravviveranno le piccole botteghe alimentari, di quelle impermeate fino al midollo di quel fantastico profumo di mortadella, pane e grana grattugiato fresco?<br />
Alla faccia del libero mercato, questa storia mi puzza tanto di globalizzazione selvaggia.<br />
Mi viene il voltastomaco.<br />
<br />
Quasi quasi stasera mi limito a pesce lesso e verdura scondita che tra traffico, cene rimaste sulla coscienza più che sullo stomaco e supermercati m'è già passato l'appetito.<br />
Scusate solo lo sfogo di una che cerca a forza di risalire da un altro di ingorgo.<br />
<br />
<strong><em>Emotivo.</em></strong><br />
<br />
<strong>Nota positiva</strong>: la piccola bottega sotto casa c'è ancora e sembra più agguerrita e incazzosa che mai.<br />
1 a 0 per noi<br />
<strong>Nota negativa</strong>: colazione solo una tazza d'orzo, pranzo due ciliegie ... e se ne stanno ancora beatamente a zonzo per il mio stomaco<br />
-1 per me, palla al centro.Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-4348085541213412722010-05-26T09:42:00.005+02:002010-05-27T11:53:34.419+02:00Archivio<strong><em>Colazione, merenda:</em></strong><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/archivio.html">Muffins alla lavanda</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/fagottini-crema-e-prugne.html">Fagottini crema e prugne</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/plumcake-alla-ricotta.html">Plumcake alla ricotta</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/pasticcini-di-patate.html">Pasticcini di patate</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/christollen.html">Christollen</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/dulce-de-leche-alla-lavanda.html">Dulce de leche alla lavanda</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/panini-dolci-alla-ricotta.html">Panini dolci alla ricotta</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/panini-semidolci-alluvetta.html">Panini semidolci all'uvetta</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/focaccia-dolce-allavena.html">Focaccia dolce all'avena</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/pandolce-allo-yogurt-e-fragole.html">Pandolce allo yogurt e fragole</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/focaccia-dolce-con-anice-e-farina-di.html">Focaccia dolce con anice e farina di riso</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/fagottini-al-grano-saraceno.html">Fagottini con grano saraceno</a><br />
<br />
<strong><em>Biscotti:</em></strong><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/cantucci-al-cacao.html">Cantucci al cacao</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/pepatelli-abbruzesi.html">Pepatelli abbruzzesi</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/500-gr-di-farina-250-gr-di-zucchero-2.html">Mostaccioli abbruzzesi</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/tiramisu.html">Biscotti al tiramisù</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/pastarelle-abbruzzesi.html">Pastarelle abbruzzesi</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/02/insana-reazione.html">Biscotti nocciole e cioccolato</a><br />
<br />
<strong><em>Pane:</em></strong><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/filoncini-allo-zenzero.html">Filoncini allo zenzero</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/hatta.html">Hatta</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/crescia.html">Crescia</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/ciambella-rustica.html">Ciambella rustica</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/bocconcini-di-pane-allo-yogurt.html">Bocconcini di pane allo yogurt</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/focaccia-allo-chevre.html">Focaccia allo chevre</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/freselle.html">Freselle</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/panini-con-farina-di-riso.html">Panini con farina di riso</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/pane-con-scalogni-e-vino-rosso.html">Pane con scalogni e vino rosso</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/torinesi-stirati.html">Torinesi stirati</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/sfogliette-al-pepe-bianco.html">Sfogliette al pepe bianco</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/pane-tipo-ferrarese.html">Pane tipo Ferrarese</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/focaccine-allo-speck.html">Focaccine allo speck</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/focaccia-al-farro-e-yogurt.html">Focaccia farro e yogurt</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/megabrioche-farcita.html">Brioches salate farcite</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/chiocciole-agli-spinaci.html">Chiocciole agli spinaci</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/pane-con-farina-di-castagne.html">Pane con farina di castagne</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/pane-con-ricotta-di-capra.html">Pane con ricotta di capra</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/biga-di-1620-ore-fatta-con-500-gr-di.html">Spaccatine aromatiche</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/pane-alla-borragine.html">Pane alla borragine</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/scones-alla-senape.html">Scones alla senape</a><br />
<br />
<strong><em>Marmellate e composte:</em></strong><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/marmellata-di-more-e-spezie.html">More e spezie</a><br />
<br />
<strong><em>Primi piatti:</em></strong><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/gramigna-alla-zucca.html">Gramigna alla zucca</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/risotto-al-limone-e-capperi.html">Risotto limone e capperi</a><br />
<br />
<strong><em>Piatti unici:</em></strong><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/sformato-patate-e-zucca.html">Sformato patate e zucca</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/zimino-di-ceci.html">Zimino di ceci</a><br />
<br />
<strong><em>Dessert:</em></strong><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/mousse-cioccolato-e-menta.html">Mousse cioccolato e menta</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/tortini.html">Tortini</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/babba.html">Babà</a><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/cicerchiata.html">Cicerchiata</a><br />
<br />
<strong><em>Liquori:</em></strong><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/grand-chartreuse.html">Grand Chartreuse</a><br />
<br />
<strong><em>Menù:</em></strong><br />
<a href="http://marikaretto.blogspot.com/2010/05/ogni-promessa-e-debito.html">Rapido</a>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-36465814394514922332010-05-25T15:51:00.002+02:002010-05-25T15:53:06.717+02:00Scones alla senape<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vVqNsasKI/AAAAAAAAAb0/VZBocrMCcCQ/s1600/IMG_1568%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vVqNsasKI/AAAAAAAAAb0/VZBocrMCcCQ/s320/IMG_1568%5B1%5D.JPG" width="213" /></a></div><br />
<br />
<strong>280 gr</strong> di farina<br />
<strong>1 </strong>cucchiaio di zucchero<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di sale<br />
<strong>1</strong> pizzico di bicarbonato<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di lievito in polvere<br />
<strong>1</strong> presa di pepe macinato fresco<br />
<strong>60 gr</strong> di burro<br />
<strong>2</strong> cucchiai abbondanti di senape in grani<br />
<div align="justify">latte</div><div style="text-align: justify;">Accendete il forno a 200°. Setacciate le farine insieme allo zucchero, al sale, al bicarbonato e al lievito. Aggiungete il burro a pezzetti e mescolate finché la farina non ne avrà assorbito la maggior parte.</div><div style="text-align: justify;">Aggiungete la senape, il pepe e mescolate. Aggiungete gradatamente il latte senza mescolare troppo, finché la pasta non avrà raggiunto la consistenza giusta: morbida, umida ma non appiccicosa.</div><div style="text-align: justify;">Stendete la pasta su un piano infarinato non più bassa di 2 cm e tagliate.</div><div style="text-align: justify;">In forno finché non sono dorati e belli gonfi.</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-65696664781981146482010-05-25T15:49:00.000+02:002010-05-25T15:49:58.071+02:00Pane alla borragine<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vVM-LJVOI/AAAAAAAAAbs/8BxD08KdZOY/s1600/pane_borragine%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://2.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vVM-LJVOI/AAAAAAAAAbs/8BxD08KdZOY/s320/pane_borragine%5B1%5D.JPG" width="240" /></a></div><br />
<br />
<strong>biga</strong><br />
<br />
<strong>350 gr</strong> di farina per panificazione<br />
<strong>150 gr</strong> di semola di grano duro<br />
<strong>1</strong> bel mazzo di borragine fresca<br />
olio e.v.o.<br />
<strong>1</strong> scalogno piccolo (opzionale)<br />
<strong>15 gr</strong> di lievito di birra<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di malto<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di sale<br />
250 ml di acqua tiepida<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Pulite la borragine cercando di utilizzare le foglie più tenere. Mettetela in un tegame con un filo di olio, pochissima acqua e se volete anche un piccolo scalogno a fettine sottili. Lasciatela stufare dolcemente, fatela freddare e sminuzzatela al coltello.</div><div style="text-align: justify;">Setacciate le due farine, fate un pozzo e mettete al centro il lievito, la biga, il malto, metà dell'acqua e iniziate ad impastare. Appena il lievito e la biga sono amalgamate unite la borragine e a poco a poco il resto dell'acqua. E' un piccolo accorgimento perché comunque la verdura rimane molto umida e potrebbe costringervi ad aggiungere altra farina all'impasto.</div><div style="text-align: justify;">Aggiungete il sale.</div><div style="text-align: justify;">Terminate l'impasto e lasciate lievitare al coperto finché non raddoppia. Riprendete l'impasto e formate il pane come più vi piace. Considerando che a me la pasta é praticamente triplicata, sono riuscita a formare due filoncini e sei pani medi.</div><div style="text-align: justify;">Infornate a 200° se possibile con un pò di vapore per i primi dieci minuti, fino a cottura del pane.</div><div style="text-align: justify;">La dolcezza e la delicatezza della borragine donano un profumo straordinario a questo pane, in perfetto abbinamento con formaggi di media stagionatura, uova e carni bianche.</div><div style="text-align: justify;">A voi la scelta!</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-53239010537008200192010-05-25T15:47:00.000+02:002010-05-25T15:47:50.509+02:00Fagottini al grano saraceno<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vUt3R0ZHI/AAAAAAAAAbk/6iOPfiyzLuQ/s1600/IMG_1710%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vUt3R0ZHI/AAAAAAAAAbk/6iOPfiyzLuQ/s320/IMG_1710%5B1%5D.JPG" width="213" /></a></div><br />
<br />
<em>per circa 24 pezzi</em><br />
<br />
<br />
<strong>400 gr</strong> di farina per panificazione<br />
<strong>100 gr</strong> di farina di grano saraceno<br />
biga<br />
<strong>10 gr</strong> di lievito di birra<br />
<strong>280 gr</strong> di latte tiepido<br />
<strong>1</strong> uovo<br />
<strong>60 gr</strong> di zucchero<br />
<strong>80 gr</strong> di burro<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di fava tonka grattuggiata<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di malto<br />
<strong>1 </strong>cucchiaino di sale<br />
marmellata di mirtilli a volontà<br />
<br />
per spennellare:<br />
zucchero a velo<br />
latte<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Per prima cosa, setacciare le due farine. Fare un bel pozzetto nel centro, mettere il lievito e iniziare ad intridere con poco latte. Aggiungere la biga, il resto del latte, il malto e iniziare ad impastare. Aggiungere lo zucchero, il burro, l'uovo, la fava tonka (ma potete tranquillamente sostituire con quello che la vostra fantasia, o perversione, suggerisce) e a metà lavorazione aggiungere il sale. Impastare bene finché non prende corpo. A questo punto coprire e lasciar lievitare finché non raddoppia.</div><div style="text-align: justify;">A questo putno potete prcedere a formarlo come più vi pare, io ero indecisa tra formare dei cornetti o dei saccottini e ho finito per creare un ibrido, ma credo che poco importi.</div><div style="text-align: justify;">Stendete la pasta con il mattarello, farcitela, richiudetela e lasciate lievitare di nuovo fino al raddoppio.</div><div style="text-align: justify;">Mescolate zucchero a velo e latte e pennellate.</div><div style="text-align: justify;">Infornate a 180° finché non sono dorati, dipende dalla pezzatura, e non avrete voglia di avventarvi sul forno.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-66588609033315481992010-05-25T15:44:00.001+02:002010-05-25T15:44:32.612+02:00Spaccatine aromatiche<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vT1unv4II/AAAAAAAAAbc/uTD8j6_dyx8/s1600/IMG_1530%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vT1unv4II/AAAAAAAAAbc/uTD8j6_dyx8/s320/IMG_1530%5B1%5D.JPG" width="213" /></a></div><br />
<br />
<strong>biga</strong> di 16/20 ore (fatta con 500 gr di farina, 225 ml di acqua e 5 gr di lievito)<br />
<br />
<strong>250 gr</strong> di farina di grano tenero (tipo 0)<br />
<strong>150 gr</strong> di farina di grano tenero integrale<br />
<strong>150 gr</strong> di farina di segale integrale<br />
<strong>75 gr</strong> di farina di kamut<br />
<strong>300 ml</strong> di acqua circa<br />
<strong>15 gr</strong> di lievito fresco<br />
<strong>1 </strong>cucchiaino di malto<br />
sale<br />
<strong>1 </strong>cucchiaino di cardamomo in polvere<br />
<strong>1 </strong>cucchiaino di pepe macinato fresco<br />
<div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Iniziate con il preparare la biga. Miscelate gli ingredienti e lasciate lievitare il tutto per circa 16/20 ore. La pasta che otterrete è in dose doppia rispetto a quanta ne occorre per preparare il pane quindi utilizzatene metà o raddoppiate le restanti dosi.</div><div style="text-align: justify;">Una volta ottenuta la biga, setacciate e mescolate le farine, fate un pozzo al centro e sbriciolate il lievito, aggiungete la biga, l'acqua e il malto. Iniziate ad impastare e aggiungete, a metà lavorazione, il cardamomo.</div><div style="text-align: justify;">Verso la fine della lavorazione aggiungete il pepe e per ultimo il sale.</div><div style="text-align: justify;">Lavorate bene l'impasto che deve avere una buona consistenza, ma essere ben manipolabile. Formate la palla e mettetela a lievitare al caldo finchè non raddoppia di volume. Rompete la lievitazione e lavorate appena. Spezzate a seconda del peso e della forma desiderata, io ho formato dei piccoli filoncini. Metteteli sulla placca dove li cuocerete e incideteli nel senso della lunghezza. Lasciate di nuovo lievitare finché non raddoppiano e cuoceteli a 200°. La cottura varia a seconda di quanto sono grandi i panini.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>un bel pò di verza con mele e speck ... che dite, si abbinano bene?Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-49083521636624988252010-05-25T15:42:00.000+02:002010-05-25T15:42:00.120+02:00Pane con ricotta di capra<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vTWgkRrbI/AAAAAAAAAbU/Wz-r6DfQH9A/s1600/IMG_1214%5B2%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vTWgkRrbI/AAAAAAAAAbU/Wz-r6DfQH9A/s320/IMG_1214%5B2%5D.JPG" width="213" /></a></div><br />
<br />
<strong>400 gr</strong> di farina per panificazione<br />
<br />
<strong>100 gr</strong> di farina 00<br />
<strong>15 gr</strong> di lievito di birra<br />
pasta da riporto (non l'ho pesata, ma ad occhio erano circa 150 gr)<br />
<strong>100 gr</strong> di ricotta di capra<br />
<strong>2</strong> cucchiai di olio alle olive taggiasche<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di malto<br />
<strong>1/2</strong> cucchiaino di sale<br />
<strong>1</strong> presa di pepe nero macinato al momento<br />
acqua tiepida<br />
<div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Mescolate le due farine, fate un pozzo e sbriciolateci il lievito. Aggiungete due cucchiai di acqua tiepida, sciogliete appena con la punta delle dita e lasciate circa 5 minuti. Aggiungete la pasta da riporto, la ricotta, il malto e i due cucchiai di olio. Impastate e amalgamate bene, aggiungendo acqua quanta ne prende l'impasto, dipende da quanto è umida o asciutta la ricotta. A metà lavorazione aggiungete il sale e prima di terminare il pepe.</div><div style="text-align: justify;">Lasciate riposare in ambiente umido e tiepido finché non raddoppia, spezzate a piacere e lasciate lievitare di nuovo. Cuocete con poco vapore a 200° circa, finché non sono dorati. Mi raccomando, non avventatevi sul forno, anche leggeremente tiepido questo pane è davvero delizioso.</div><div style="text-align: justify;">Gustatevelo in tutta tranquillità con una bella fetta di Pata Negra o con dell'ottimo speck d'oca.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-59970422556215375842010-05-25T15:38:00.000+02:002010-05-25T15:38:55.440+02:00Pane con farina di castagne<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vSpS2xyII/AAAAAAAAAbE/OmmxbAEcK6o/s1600/IMG_1242%5B2%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vSpS2xyII/AAAAAAAAAbE/OmmxbAEcK6o/s320/IMG_1242%5B2%5D.JPG" width="213" /></a></div><br />
<br />
<strong>400 gr</strong> di farina forte<br />
<br />
<strong>100 gr</strong> di farina di farro<br />
<strong>100 gr</strong> di farina di castagne<br />
<strong>20 gr</strong> di lievito di birra<br />
<strong>1 </strong>cucchiaino di malto<br />
<strong>1</strong> presa di sale<br />
<strong>1</strong> presa di cannella<br />
<strong>280</strong> gr di acqua tiepida<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Miscelate le farine, fate un bel pozzo e sbriciolateci il lievito. Unite il malto e una parte di acqua tiepida iniziando ad intridere e aggiungendo l'acqua poco per volta. Abbiate cura di mescolare e aspettare che la farina dimostri di quanta acqua necessita ancora. A metà lavorazione unite la presa di cannella e successivamente il sale.</div><div style="text-align: justify;">Formate la profumatissima palla, coprite con un bel canovaccio e fate lievitare fino al raddoppio. Senza lavorare troppo la pasta spezzatela e formatela secondo il vostro estro (io ne ho fatto uno a forma di castagna).</div><div style="text-align: justify;">Fate lievitare di nuovo e cuocetee in forno già caldo a 200° con una piccola quantità di vapore. Il tempo varia a seconda di quanto sono diventati i panini.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-21963966172680495862010-05-25T15:36:00.000+02:002010-05-25T15:36:48.318+02:00Focaccia dolce con anice e farina di riso<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vSKjSBCpI/AAAAAAAAAa8/w0i4rg5cfwE/s1600/IMG_4013%5B2%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vSKjSBCpI/AAAAAAAAAa8/w0i4rg5cfwE/s320/IMG_4013%5B2%5D.JPG" width="240" /></a></div><br />
<br />
<strong>400 gr</strong> di farina forte<br />
<br />
<strong>100 gr</strong> di farina di riso<br />
<strong>140 gr</strong> di latte<br />
<strong>140 gr</strong> di latte di riso<br />
<strong>25 gr</strong> di lievito fresco<br />
<strong>1</strong> uovo<br />
<strong>80 gr</strong> di burro a temperatura ambiente<br />
<strong>50 gr</strong> di zucchero<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di semi di anice<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Mescolare setacciando le due farine. Intiepidire poco latte e scioglierci il lievito. Intiepidire il resto del latte, iniziare ad impastare con il lievito sciolto, aggiungendo il resto del latte. Aggiungere lo zucchero, l'uovo e il burro molto morbido.</div><div style="text-align: justify;">A metà lavorazione aggiungere un pizzico di sale e alla fine i semi di anice.</div><div style="text-align: justify;">Coprire e lasciare lievitare per circa 1 h e 1/2, in un luogo tiepido.</div><div style="text-align: justify;">Spezzare l'impasto in pezzi da circa 80 gr, arrotorarli e lasciarli riposare 10 minuti. Schiacciare queste palline e inciderle a croce, lasciare lievitare 30 minuti.</div><div style="text-align: justify;">Mettetele in forno a 200° avendo cura di pennellare la superficie con un pò di latte nel quale avrete sciolto dello zucchero.</div><div style="text-align: justify;">Sono ottime da sole, ma devo dire che un velo di burro non ci sta affatto male.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-67210303246119629292010-05-25T15:34:00.000+02:002010-05-25T15:34:37.982+02:00Chiocciole agli spinaci<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vRnYQsvZI/AAAAAAAAAa0/C6mfYUVr5dw/s1600/IMG_4017%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vRnYQsvZI/AAAAAAAAAa0/C6mfYUVr5dw/s320/IMG_4017%5B1%5D.JPG" width="240" /></a></div><br />
<strong>500 kg</strong> di farina forte<br />
<br />
<strong>125 gr</strong> di spinaci (le foglie più tenere e piccole)<br />
<strong>50 gr</strong> di pasta madre<br />
<strong>10 gr</strong> di lievito fresco<br />
<strong>75 gr</strong> di patate (il peso si riferisce alle patate già cotte)<br />
<strong>1 </strong>cucchiaino di zucchero<br />
<strong>1 </strong>cucchiaino di sale<br />
<strong>3 cl</strong> di olio evo<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Sbollentate gli spinaci, strizzateli bene, fateli freddare e tritareli (anche con il mixer).</div><div style="text-align: justify;">Lessate una patata con tutta la buccia, sbucciatela e schiacciatela ancora calda.</div><div style="text-align: justify;">Sciogliete il lievito fresco in 1,5 dl di acqua tiepida in cui avrete sciolto lo zucchero. Unite alla farina precedentemente setacciate e aggiungete anche il lievito madre. Impastando aggiungete anche gli spinaci e la purea di patate. Aggiungete l'olio.</div><div style="text-align: justify;">A metà lavorazione aggiungete anche il sale e lavorate per bene finché l'impasto non attacca più. Fate lievitare al coperto finchè non ha più che raddoppiato di volume.</div><div style="text-align: justify;">Riprendete l'impasto, dividetelo e fate tant piccoli salsicciotti che arrotolerete fino a formare cle chioccioline. Fate di nuovo lievitare fincheé non raddoppiano.</div><div style="text-align: justify;">Accendete il forno a 180°, ponete un pentolino con dell'acqua perché faccia vapore e cuocete le chioccioline per non più di 20 minuti, molto dipende da quanto sono grandi e dal vostro forno.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-25998537402623727362010-05-25T15:31:00.000+02:002010-05-25T15:31:44.615+02:00Megabrioche farcita<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vQ0NdqbHI/AAAAAAAAAas/naQ7Gd8Dozg/s1600/IMG_3984%5B2%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vQ0NdqbHI/AAAAAAAAAas/naQ7Gd8Dozg/s320/IMG_3984%5B2%5D.JPG" width="240" /></a></div><br />
<br />
<strong>500 gr</strong> di farina (metà 00 e metà forte)<br />
<br />
<strong>30 gr</strong> di zucchero<br />
<strong>25 gr</strong> lievito di birra<br />
<strong>80 gr</strong> burro<br />
<strong>2</strong> uova<br />
sale<br />
acqua<br />
<br />
per la glassa<br />
1 tuorlo<br />
latte<br />
<br />
per il 1° ripieno<br />
caprino semistagionato<br />
miele di castagno<br />
uvetta (precedentemente ammorbidita)<br />
<br />
per il 2° ripieno<br />
gorgonzola<br />
miele di corbezzolo<br />
<br />
per il 3° ripieno<br />
pecorino di pienza<br />
confettura alle rose<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">In una planetaria o sul piano di lavoro setacciare le due farine, unire lo zucchero, il lievito, l'acqua tiepida e iniziare ad impastare. Aggiungere il burro molto morbido e a temperatura ambiente, impastare ancora, infine unire le uova e lavorare finchè l'impasto non è bello liscio e omogeneo.</div><div style="text-align: justify;">Lasciare riposare finché non raddoppia. Riprendere la pasta, lavorarla e dividerla in tre panetti, arrotondare far lievitare di nuovo.</div><div style="text-align: justify;">Riprendere i panetti, stenderli al mattarello, ricavarne dei triangoli e farcire con il ripieno desiderato.</div><div style="text-align: justify;">Richiudere e sigillare bene, pennellando con dell'albume se necessario e far lievitare di nuovo.</div><div style="text-align: justify;">Accendere intanto il forno a 200° e, prima di infornare, pennellare le brioche con il tuorlo mescolato con due o tre cucchiai di latte.</div><div style="text-align: justify;">In forno finché non sono belle gonfie e dorate, circa 10 minuti.</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-47824894277399993672010-05-25T15:28:00.000+02:002010-05-25T15:28:53.763+02:00Pandolce allo yogurt e fragole<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vQOnZZ3VI/AAAAAAAAAac/jUX_vWFtO2U/s1600/IMG_3997%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vQOnZZ3VI/AAAAAAAAAac/jUX_vWFtO2U/s320/IMG_3997%5B1%5D.JPG" width="240" /></a></div><br />
<br />
<em>per 4 panini medi</em><br />
<em></em><br />
<br />
<strong>200 gr</strong> di farina 00<br />
<strong>50 gr</strong> di farina integrale<br />
<strong>250 gr</strong> di farina per panificazione<br />
<strong>200 gr</strong> di fragole molto mature<br />
<strong>80 gr</strong> di yogurt bianco intero<br />
<strong>50 gr</strong> di zucchero<br />
<strong>1</strong> cubetto di lievito<br />
<strong>1</strong> presa di sale<br />
latte<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Nella planetaria, nella ciotola, o sul piano di lavoro, mescolate le farine, lo zucchero e sbriciolate il lievito. Aggiungete un cucchiaio o due di latte tiepido e iniziate a sciogliere il lievito. Frullate le fragole pulite con lo yogurt, aggiungete il composto alle farine e iniziate a impastare. A metà lavorazione unite il sale. Fate lievitare la massa al coperto e al caldo finchè non ha più che raddoppiato di volume. Spezzate la massa dando forma ai panini e fateli riposare di nuovo finché non raddoppiano.</div><div style="text-align: justify;">Pennellate i panini con un rosso d'uovo sbattutto con due cucchiai di latte e fate di nuovo riposare per circa 45 minuti.</div><div style="text-align: justify;">Infornate a forno gà clado, 200° circa, finche non sono belli gonfi e dorati.</div><div style="text-align: justify;">Ottimi a merenda e a colazione si possono mangiare da soli o, per i più golosi e impenitenti con del burro. Se proprio poi volete farvi del male, aggiungete della marmellata ...</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-44540855985136763902010-05-25T15:26:00.000+02:002010-05-25T15:26:26.990+02:00Pastarelle abbruzzesi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vPu_Izo2I/AAAAAAAAAaU/wN01xfcBSlI/s1600/IMG_8103%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vPu_Izo2I/AAAAAAAAAaU/wN01xfcBSlI/s320/IMG_8103%5B1%5D.JPG" width="213" /></a></div><br />
<br />
<strong>1 kg</strong> di farina<br />
<br />
<strong>350 gr</strong> di zucchero<br />
<strong>35 gr</strong> di ammoniaca in polvere<br />
<strong>2</strong> limoni, da usare solo la scorza<br />
<strong>6</strong> uova<br />
q.b. di latte per impastare<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Fare la fontana con la farina, versare al centro lo zucchero, l'ammoniaca, la scorza dei limoni, le uova e iniziare ad impastare aggiungento a mano a mano il latte finché l'impasto non è sodo e omogeneo. Dividete l'impasto in tante palline, formate dei cilindri e uniteli a ciambellina.</div><div style="text-align: justify;">Cuociono in forno già clado a 200° per circa 15 minuti, o finché non sono dorati. Si gustano sia calde che fredde.</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-79363817443080404242010-05-25T15:24:00.000+02:002010-05-25T15:24:32.506+02:00Tiramisù?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vPHn8JzMI/AAAAAAAAAaM/ravEBzICrvQ/s1600/IMG_3263%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vPHn8JzMI/AAAAAAAAAaM/ravEBzICrvQ/s320/IMG_3263%5B1%5D.JPG" width="240" /></a></div><br />
<br />
<em>Biscotti al tiramisù</em><br />
<em></em><br />
<em>(le dosi variano a seconda della grandezza dei biscotti, in ogni caso non più di 10)</em><br />
<br />
per i biscotti:<br />
<strong>300 gr</strong> di farina 00<br />
<strong>1</strong> uovo<br />
<strong>100 gr</strong> di zucchero<br />
<strong>60 gr</strong> di burro<br />
<strong>¾</strong> di bustina di lievito in polvere<br />
latte<br />
<br />
per la ganache:<br />
<strong>125 gr</strong> di cioccolato fondente (70 %)<br />
<strong>125 gr</strong> di panna fresca da montare<br />
<strong>30 gr</strong> di caffé solubile<br />
<strong>10 gr</strong> di burro<br />
<br />
per la crema mascarpone:<br />
<strong>1</strong> uovo<br />
<strong>50 gr</strong> di zucchero<br />
<strong>120 gr</strong> di mascarpone<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">I biscotti:</div><div style="text-align: justify;">Amalgamate farina lievito e zucchero, aggiungete il burro freddo a pezzettini e sbriciolatelo. Aggiungete l’uovo leggermente sbattuto e il latte a poco a poco, finché l’impasto non è lavorabile, compatto, sodo e non troppo morbido. Infarinate leggermente il piano di lavoro, stendete l’impasto al mattarello fino a 2 cm di spessore, tagliatelo con un coppapasta della grandezza che desiderate. Infornate a 180° finché non sono gonfi e dorati.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">La ganache:</div><div style="text-align: justify;">Spezzate il cioccolato in una ciotola e unite il caffè. Scaldate la panna e il burro in un tegame, non appena sta per raggiungere i bollore togliete dal fuoco e versate sul cioccolato mescolando finché il composto non è amalgamato e fluido. Mettete la ciotola in un recipiente più grande contenente acqua fredda (una sorta di bagnomaria a freddo) e iniziate a mescolare finché il composto non si raffredda. Montate il composto con la frusta finché non monta.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">La crema mascarpone:</div><div style="text-align: justify;">Separate l’albume dal tuorlo. Montate il tuorlo con lo zucchero finché non è bianco e spumoso. Aggiungete il mascarpone e mescolate finché non è perfettamente amalgamato. Montate i bianchi a neve e incorporateli senza smontarli al composto di uovo e mascarpone.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Non appena saranno cotti i biscotti fateli freddare leggermente, tagliateli a metà e procedete stendendo la ganache al caffè e la crema al mascarpone. Chiudeteli e spolverate con del cacao amaro.</div><div style="text-align: justify;">D’accordo, non è il più ortodosso dei tiramisù, ma il suo compito lo assolve alla perfezione!</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-86266474543794802082010-05-25T15:21:00.000+02:002010-05-25T15:21:57.941+02:00Focaccia dolce all'avena<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vOgkmR9zI/AAAAAAAAAaE/tA4nn8asUz0/s1600/IMG_8230%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vOgkmR9zI/AAAAAAAAAaE/tA4nn8asUz0/s320/IMG_8230%5B1%5D.JPG" width="213" /></a></div><br />
<br />
<em>per circa 6 focacce medie</em><br />
<strong>200 gr</strong> di farina 00<br />
<strong>150 gr</strong> di farina forte (tipo manitoba)<br />
<strong>150 gr</strong> di farina d'avena<br />
<strong>1 </strong>cubetto di lievito fresco<br />
<strong>50 ml</strong> di acqua tiepida<br />
<strong>200 ml</strong> di latte d'avena<br />
<strong>2</strong> cucchiai di zucchero<br />
<strong>1 </strong>cucchiaino di sale<br />
<br />
per la copertura<br />
<strong>2 </strong>cucchiai di fiocchi d'avena<br />
<strong>1 </strong>bicchiere d'acqua<br />
<strong>1</strong> cucchiaio di zucchero<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di cannella in polvere<br />
<br />
per completare<br />
<strong>2</strong> cucchiai di latte<br />
zucchero<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Setacciare le farine e formare la fontana. A centro, fare un bel pozzetto e sbriciolare il lievito. Aggiungere l'acqua e iniziare a far sciogliere il lievito. Proseguire aggiungendo il latte, lo zucchero e il sale.</div><div style="text-align: justify;">Far riposare fino al raddoppio. Spezzare in sei formine, fare delle pagnottelle e far di nuovo riposare.</div><div style="text-align: justify;">Nel mentre fate rinvenire i fiocchi d'avena nell'acqua calda, quando saranno belli gonfi e avranno assorbito l'acqua aggiungete zucchero e cannella.</div><div style="text-align: justify;">Pennellate le focaccine con latte e zucchero e stendete i fiocchi, infornatele in forno già caldo a circa 200° dando del vapore, prestando attenzione a quando saranno belle gonfie.</div><div style="text-align: justify;">Non vi resta che sfornarele e addentarle!</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-88156373112761361802010-05-25T15:18:00.000+02:002010-05-25T15:18:57.361+02:00Focaccia al farro e yogurt<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vNyJy9bMI/AAAAAAAAAZ8/_MZLpS1ICTE/s1600/IMG_8122%5B2%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vNyJy9bMI/AAAAAAAAAZ8/_MZLpS1ICTE/s320/IMG_8122%5B2%5D.JPG" width="213" /></a></div><br />
<br />
<br />
<strong>200 gr</strong> di farina forte (tipo manitoba)<br />
<br />
<strong>200 gr</strong> di farina 00<br />
<strong>100 gr</strong> di farina di farro<br />
<strong>125 gr</strong> di yogurt bianco (il più naturale possibile = senza additivi, conservanti ecc.)<br />
<strong>25 gr</strong> di burro<br />
<strong>2 </strong>cucchiai di latte tiepido<br />
<strong>25 gr</strong> di lievito fresco<br />
<strong>1 </strong>cucchiaio di erbe provenzali secche<br />
<strong>1 </strong>cucchiaino di zucchero<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di sale<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">In una bella ciotolona, o sul piano di lavoro, o nella planetaria setacciate le farine e mescolatele bene. Unite lo zucchero. Sciogliete il lievito nel latte tiepido, fate un pozzo nella farina e iniziate a mescolare. Aggiungete lo yogurt, fate amalgamare e unite il burro molto morbido. Unite ora anche il cucchiaino di sale e le erbe; amalgamate bene, coprite e lasciate riposare al caldo finché non raddoppia di volume. Riprendete la massa, lavoratela per qualche secondo e datele la forma che più vi piace. Lasciate di nuovo riposare per almeno 1 ora e 1/2.</div><div style="text-align: justify;">Cuocete le focaccine in forno caldo a 220° per circa 20 minuti. Se volete potete anche cospargere con dell'olio evo buono, farina o semini vari, o ancora meglio una bella manciata di sale grosso (ricordandovi di pennellare delicatamente con acqua tiepida la superficie o non si attacca), per un sapore più rustico.</div><div style="text-align: justify;">E' un ottimo accompagnamento per le carni bianche arrosto, come un bel cosciotto di tacchino al ginepro ...</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-59253649549561400022010-05-25T15:16:00.000+02:002010-05-25T15:16:06.592+02:00Focaccine allo speck<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vNUhonU6I/AAAAAAAAAZ0/nnCfbAsNHBw/s1600/IMG_3505%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vNUhonU6I/AAAAAAAAAZ0/nnCfbAsNHBw/s320/IMG_3505%5B1%5D.JPG" width="240" /></a></div><br />
<br />
<strong>500 gr</strong> di farina (metà 00 e metà 0, per pane)<br />
<br />
<strong>250 ml</strong> di acqua tipeida<br />
<strong>1</strong> cubetto di lievito<br />
<strong>3</strong> cucchiai di olio evo<br />
<strong>1</strong> fetta spessa di speck affumicato<br />
abbondante pepe macinato al momento<br />
<strong>1</strong> manciata di foglioline di timo fresco<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di sale<br />
<strong>1</strong> cucchiaino di zucchero<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Tagliate la fetta di speck a dadini e mettetela da parte. Setacciate le farine (nella planetaria, impastatrice, ciotola, quello che avete insomma) e fate un bel pozzo, sbriciolateci il lievito e iniziate a versare l'acqua tiepida. Unite anche il cucchiaino di zucchero e finite di versare l'acqua. Iniziate ad impastare unendo anche i cucchiai di olio e lo speck. Unite il sale e il pepe macinato sul momento. Unite alla fine anche le foglioline di timo. Prendete l'impasto e sfogandovi un pò con lui perché fuori c'è una temperatura polare e un cielo color galera, sbattetelo un per un minuto sul tavolo, raccogliendolo a palla. Metteteolo a riposare al tiepido e coperto da un canovaccio finché non raddoppia abbondantemente di volume. Accendete il forno a 200° circa. Riprendete l'impasto e, chiedendogli scusa per averlo bistrattato, lavoratelo piano per qualche secondo. Stendetelo, preferibilmente a mano, così viene più "rustico", e tagliatelo in tanti rettangolini. Mettete di nuovo a raddoppiare. Infornate finché non sono belle gonfie, non badando al colore perché non avendo bisogno di essere pennellate con olio o quant'altro si dorano poco.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-7247871270537657442010-05-25T15:14:00.000+02:002010-05-25T15:14:18.292+02:00Pane tipo Ferrarese<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vMvazHWhI/AAAAAAAAAZs/eCYd-dmjJsY/s1600/IMG_3558%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://2.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vMvazHWhI/AAAAAAAAAZs/eCYd-dmjJsY/s320/IMG_3558%5B1%5D.JPG" width="240" /></a></div><br />
molto tipo!<br />
<br />
<strong>1 kg</strong> di farina 0<br />
<br />
<strong>25 gr</strong> di lievito fresco<br />
<strong>10 gr</strong> di malto<br />
<strong>15 gr</strong> di sale<br />
<strong>4 </strong>cucchiai di olio<br />
<strong>2 </strong>cucchiai di strutto (o burro, ma non fatevi sentire dai Ferraresi!)<br />
<strong>350 gr</strong> di acqua<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Setacciare la farina e formare un pozzo, sbriciolarci il lievito versare un po’ di acqua tiepida quel tanto che basta per iniziare a sciogliere il lievito, continuare versando anche il malto e il resto dell’acqua. Aggiungere l’olio, o lo strutto, a metà lavorazione unire anche il sale. Continuare a lavorare per almeno 10 minuti.</div><div style="text-align: justify;">Attenzione: è un pane a pasta dura, quindi, anche se l'impasto vi sembra impossibile da manipolare, desistete dall'aggiungere altra acqua o uscirà fuori una bella focaccia. Buona, ma focaccia!</div><div style="text-align: justify;">Mettere la massa a risposo, coperta da un telo, in un luogo tiepido finché non ha raddoppiato il suo volume.</div><div style="text-align: justify;">Passato questo tempo, spezzare la massa, formare dei filoncini e arrotolare secondo la caratteristica forma delle coppiette.</div><div style="text-align: justify;">Fate di nuovo riposare per almeno 30 minuti.</div><div style="text-align: justify;">Intanto accendete il forno e portatelo a 240°. Infornate il pane mettendo un pentolino con dell’acqua per formare vapore e lasciate cuocere per circa 10-15 minuti, molto dipende dalla pezzatura finale del pane. Negli ultimi 5 minuti togliete il pentolino e lasciate lo sportello del forno leggermente aperto per far uscire tutta l’umidità. Il pane è pronto quando avrà un deliziosa crosticina ambrata e un delizioso profumo di buono.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-90151669268244910042010-05-25T15:11:00.000+02:002010-05-25T15:11:39.431+02:00Panini semidolci all'uvetta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vL5pjyqII/AAAAAAAAAZk/3t4w1M4DLWI/s1600/IMG_7294%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://2.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vL5pjyqII/AAAAAAAAAZk/3t4w1M4DLWI/s320/IMG_7294%5B1%5D.JPG" width="213" /></a></div><br />
<br />
<strong>750 gr</strong> di pasta pane*<br />
<br />
<strong>40 gr</strong> di zucchero<br />
<strong>75 gr</strong> di burro morbido<br />
<strong>50 gr</strong> di strutto<br />
<strong>500 gr</strong> di uvetta<br />
<strong>2</strong> cucchiai di farina<br />
<br />
* la pasta da pane che di solito faccio per questo genere di preparazioni ha queste dosi:<br />
<strong>500 gr</strong> di farina (metà 00 e metà manitoba)<br />
<strong>15 gr</strong> di lievito<br />
<strong>2,5 dl</strong> di acqua <br />
<strong>1 </strong>cucchiaio di zucchero<br />
sale<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Non mi stancherò mai di ripetere che è importante la temperatura dell'acqua: troppo fredda non attiverebbe il lievito, troppo calda lo ucciderebbe.</div><div style="text-align: justify;">Quindi abbiate cura di intiepidire l'acqua.</div><div style="text-align: justify;">Detto questo, sciogliete lo zucchero in circa 1 dl di acqua e unitevi il lievito. Unite i due tipi di farina setacciandole e prelevatene circa 5 cucchiai, versateli in una ciotola capiente o nella planetaria fate un buco al centro e unite l’acqua con il lievito; impastate formando un panetto che metterete a risposare in luogo tiepido e coperto con un canovaccio finché non avrà più che raddoppiato il suo volume.</div><div style="text-align: justify;">Passato questo tempo, unite il panetto alla farina rimanente impastandola con il resto dell’acqua. A metà lavorazione unite anche il sale.</div><div style="text-align: justify;">Formate di nuovo un panetto che metterete a riposo, sempre al tiepido e coperto, finché non ha raddoppiato il volume iniziale.</div><div style="text-align: justify;">Ora la pasta da pane è pronta e potete procedere così:</div><div style="text-align: justify;">mettete l’uvetta ad ammorbidire con dell’acqua tiepida. Prendete la pasta da pane, sgonfiatela e appiattitela. Unite il burro a tocchetti, lo strutto, lo zucchero e infine l’uvetta scolata e strizzata. Lavorate bene per amalgamare gli ingredienti, unendo i due cucchiai di farina se l'impasto dovesse risultare un pò troppo appiccicoso, dividete in tante palline da circa 50 gr ognuna, mettetele a lievitare al coperto e in luogo tiepido (si, lo so, oggi sono davvero noiosa e monotematica) e lasciate di nuovo lievitare per un’oretta. Intanto accendete il forno a 200° e cuocete i panini per circa 15 minuti, o finché non saranno dorati o finché non si saranno verificati misteriosi svenimenti da profumini irresistibili.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Ovviamente sono buonissimi a colazione ma io li ho serviti ieri sera per accompagnare dell’ottima robiola di Roccaverano e della ricotta di bufala campana!</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2900904325449710051.post-49101123975048952292010-05-25T15:08:00.001+02:002010-05-26T10:03:42.253+02:00Mostaccioli Abbruzzesi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vLZ0ysUpI/AAAAAAAAAZc/H9GFnL82Fuw/s1600/IMG_7713%5B2%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" gu="true" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/_k9JPTcKkNkE/S_vLZ0ysUpI/AAAAAAAAAZc/H9GFnL82Fuw/s320/IMG_7713%5B2%5D.JPG" width="213" /></a></div><br />
<br />
<strong>500 gr</strong> di farina <br />
<strong>250 gr</strong> di zucchero<br />
<strong>2 </strong>uova (2 se grandi, altrimenti 3) <br />
<strong>100 gr</strong> di cioccolato fondente fuso (usatene uno con una percentuale di cacao alta, 60 - 70%)<br />
<strong>150 ml</strong> di olio d'oliva (o più*)<br />
<strong>150 gr</strong> di mandorle tostate e ridotte quasi a farina<br />
<strong>1</strong> bustina di cannella<br />
<br />
per la glassa:<br />
<strong>1</strong> albume<br />
zucchero<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">Accendete il forno e non appena è caldo mettete a tostare le mandorle. Appena tostate, fatele freddare e riducetele quasi a farina con l'aiuto di un mixer. Aggiungete un cucchiaio di zucchero mentre le frullate. Mettete a bagnomaria il cioccolato e tenetelo al caldo.</div><div style="text-align: justify;">Setacciate e disponete la farina a fontana sulla spianatoia (o nella planetaria), aggiungetele uova leggermente sbattute, lo zucchero e l'olio. Iniziate ad impastare aggiungendo le mandorle tritate, la cannella, il cioccolato fuso. Impastate il tutto, dopo aver ottenuto un impasto omogeneo, formare una palla, stendetela con il mattarello e tagliate a rombi.</div><div style="text-align: justify;">Amalgamate l'albume con tanto zucchero quanto ne occorre per fare una bella glassa e spennellate i mostaccioli.</div><div style="text-align: justify;">Mettete i mostaccioli su una piastra con della carta da forno o con un bel tappetino in silicone e cuoceteli a 180° per 15 minuti.</div><div style="text-align: justify;">Fateli freddare, mi raccomando, non voglio responsabilità per lingue ustionate!</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>Marikahttp://www.blogger.com/profile/07872275195297775899noreply@blogger.com0